Il metodo Pilates è il risultato di un lungo, approfondito e meticoloso studio delle caratteristiche naturali, fisico-motorie dell’individuo, frutto di una notevole esperienza in campo medico, riabilitativo e fisioterapico. Il metodo è unico non solo per gli esercizi e le particolari attrezzature, ma anche per il suo complesso sistema applicativo, che lo rende diverso da tutte le altre forme di ginnastica.
Pilates è sinonimo di “movimento”: un sistema di esercizi combinati finalizzato al miglioramento di forza, mobilità articolare, elasticità muscolare e capacità cardio-respiratorie. La pratica del Pilates mira alla correzione dei vizi posturali, allo sviluppo del controllo e della consapevolezza dei movimenti. Coniuga il meglio delle discipline orientali e di quelle occidentali attraverso l’arte di coordinare corpo, mente e spirito con movimenti naturali.
Già dopo le prime lezioni si possono notare cambiamenti che investono in primis l’ambito fisico-corporeo e aspetti più profondi legati alla psicologia della persona.
È così che si percepisce in modo nuovo e più consapevole il proprio movimento, si utilizzano delle parti del corpo prima mai considerate e se ne percepiscono ulteriori potenzialità, abbattendo auto-convinzioni errate che spesso limitano le nostre potenzialità.
I movimenti appresi non sono acquisiti in modo meccanico ma si integrano alla persona, si imprimono nella mente e nel corpo e non verranno mai persi né dimenticati. Si acquisiscono così abitudini motorie e posturali che diventano parte della gestualità quotidiana.
A cosa serve
I movimenti combinati sono finalizzati non solo al semplice rimodellamento di un muscolo, ma al potenziamento armonico di tutta la muscolatura, al miglioramento della mobilità articolare, della resistenza cardio-circolatoria e respiratoria e della capacità di utilizzare il respiro in modo efficace durante l’esercizio fisico. Obiettivo fondamentale è inoltre perfezionare la capacità di coordinare i movimenti nel pieno controllo delle posture e della propria centralità, infine acquisire consapevolezza del proprio corpo e quindi maggior conoscenza di sé.
Non trascurabili sono la natura preventiva e l’effetto curativo del metodo su una serie di problemi sia strutturali, legati a vizi posturali e a scarsa attività fisica (lombalgie, cervicalgie, etc.) che di altra natura legati a stress psico-fisici e a cattive abitudini alimentari (malattie cardio-vascolari, problemi respiratori, eccessivo peso corporeo, insonnia, etc.).
Il metodo originariamente utilizzato anche in forma riabilitativa e fisioterapica può essere considerato un ottimo sistema integrativo di recupero anche per problemi più complessi di origine traumatica e non.
Questa disciplina, pur essendo stata sviluppata intorno agli anni venti, si presenta molto attuale riuscendo ad intervenire in modo efficace su problemi ed esigenze tipiche dei tempi odierni. La sua natura poliedrica la rende molto vicina alle discipline definite olistiche, oggi particolarmente apprezzate per la loro completezza nella visione delle varie caratteristiche dell’individuo.
“Everyone is the architect of their own happiness.”